martedì 19 novembre 2019

Viaggio della morte del Sud - Capitolo 1°

Inizio, da stasera, la pubblicazione di un romanzo che non vedrà mai la luce. Ci sono, nella vita, delle cose che si possono fare e le persone adatte a farle. Il tempo mi ha rivelato che io non posso. Per questo motivo, reputo che sia disonesto verso me stesso, continuare a cercare. Gli anni riducono le vie da percorrere fino a quando ti viene concesso di camminare solamente lungo un sentiero che non ammetta deviazioni. Non so quanti leggeranno queste righe ma non importa. 
L'idea del romanzo è maturata negli anni, rileggendo la storia del dopoguerra italiano fino agli anni di piombo. Per quest'ultimo periodo, ho avuto la testimonianza di un protagonista: un estremista di destra.  Buona lettura.


 "L'inganno è lo stato della mente e la mente dello Stato".




Prologo

Jesus cammina lungo la strada di casa. Pensa a quello che troverà da mangiare, per cena. Ha una scarpa slacciata, il ragazzo, ma non gli importa. Le punte delle stringhe si sporcano, la madre lo sgriderà, lui lo sa. “Jesus, che orrore! Vuoi rovinare le scarpe appena comprate? Come ci andrai in chiesa in quelle condizioni? Lo sai che tuo padre vuole vederti ordinato e pulito! Jesus! Mi farai morire!” Attraverso gli occhiali dalle lenti così spesse da fargli diventare le pupille due spilli, il ragazzo si difende con lo sguardo ebete di chi sta a sentire, fingendo di essere  pentito. E’ stato giù al fiume. Nonostante le scarpe nuove. Non ha pescato niente, il ragazzo. Le trote sono diffidenti, necessitano di pazienza. La trota annusa la tua ingenuità. Jesus ha delle buone mosche per la stagione. Non hanno funzionato stavolta. “Jesus, non mi dire che sei stato ancora giù, al fiume! Quante volte ti devo dire di non andare da solo?” La madre insiste. Il ragazzo la osserva come a dire: - mamma, ti prego, tra pochi giorni andremo in città, dove ci sono fiumi che non conosco o forse non ci sarà alcun fiume. Troverò pesci che non guarderanno un giovane ragazzo e non abboccheranno alle mie belle mosche. Lasciami pescare ancora un po’, ti prego mamma-. La piccola messicana lo guarda e si rabbonisce, accarezzandolo sulla chioma spettinata. “Su, vatti a lavare, tra poco si cena”.

Capitolo 1

I
Il piccolo Pietro entrò nello studio. I piedini scalzi, facevano risuonare il pavimento di marmo bianco. Il bimbo poteva sentire il freddo della pietra ma, la smania di presentarsi all’uomo che lo attendeva, superava il disagio. Il Barone Bellelli, alla vista del piccino, si aprì ad uno sguardo carico di affetto e tenerezza. “Sali, Pietro”. Il vecchio aveva sistemato una sedia vicino ad un alto leggìo, sul quale troneggiava un voluminoso libro. Le pagine giallastre erano illuminate da un fascio di luce polveroso che entrava dalla finestra principale, quella che ridava sul roseto.  Dalle ante socchiuse giungeva un lontano rumore di campanacci e una brezza delicata che muoveva leggermente le pagine. Pietro si arrampicò agilmente sulla sedia. Ora stava dritto, in piedi di fronte al libro aperto, il volto illuminato dal riflesso del sole sui fogli. Puntò il ditino tozzo e poco pulito sulla grande illustrazione nella quale, Noè sulla poppa dell’Arca, guardava atterrito i marosi del diluvio universale. Il Barone, da qualche tempo, aveva preso in simpatia il bimbo, figlio del fattore. Non aveva eredi maschi, il padrone. Solo Cecilia, sua unica figlia, alla quale non avrebbe certamente potuto lasciare la baronia, le mandrie e le proprietà. Il vecchio era convinto che Pietro sarebbe stato un valido aiuto per la figlia adorata. Noè fu il prescelto da Dio, per salvare la sua famiglia e tutti gli animali della terra”, il Barone lo redarguiva. “Comportati bene Pietro, Dio salverà anche te.” “Posso portare con me la mia bufala?” domandava il bimbo, preoccupato di dover abbandonare il suo animale preferito. Il Barone sorrideva accarezzandogli il mento: “ Certamente ma voglio pure che tu stia sempre vicino a Cecilia, quando sarai grande!” Pietro abbassava lo sguardo. “Cecilia è piccolina ed è troppo duro per lei badare alle mandrie , ai cavalli, ai campi.” “Signor padre, come volete voi” rispondeva Pietro.

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